Le regole che governano il funzionamento di ArtN sono fondate su una strategia atta a regolamentarne il corso e la fluttuazione in modo da radicarlo nel tempo come uno strumento di sviluppo e diffusione dell’arte e della cultura, escludendo finalità meramente speculative.

Basta un piccolo investimento, per entrare a far parte di un sistema economico pensato sulla redistribuzione delle ricchezze, senza barriere d’ingresso e svincolato dalla logica della convergenza di capitali. All’anonimato delle transazioni si coniuga la massima trasparenza nelle operazioni benefit promosse con i proventi derivanti dalle operazioni di acquisto, abbinando il vantaggio economico alla possibilità di incentivare la diffusione della cultura attraverso specifici progetti.

Una delle prime utilities pronte al lancio consiste in un ambizioso progetto ideato dall’avvocato Michele di Pasquale inerente il Licensing: un generatore unico e personalizzato di smart contracts che attesta la concessione di una qualsiasi licenza per tutelare sia l’autore che l’utilizzatore, estendibile a qualsiasi idea che voglia trasformarsi in realtà.

Una ricca e completa gamma di licenze, generiche o specifiche, limitate o meno, nominative o al portatore, in esclusiva e non, per consentire qualsiasi utilizzo l’autore voglia concedere delle sue creazioni. Un vero e proprio marketplace nel marketplace, nel pieno rispetto delle norme internazionali sul diritto d’autore e dell’inventore.

Uno degli obiettivi strategici nella creazione di questo nuovo ecosistema artistico è lo sviluppo della ARTN community per avvicinare creatore e fruitore, portando quest’ultimo a partecipare alla definizione degli sviluppi del nuovo mercato dell’arte, non solo valorizzando un dato artista attraverso l’acquisto di sue opere ma anche esprimendosi in merito ai progetti da finanziare attraverso i fondi raccolti per le operazioni di benefit.

Proprio come il coinvolgimento di nuovi investitori corrisponderà all’aumento di valore di ogni token, siamo certi che la crescita della ArtN community porterà alla fioritura di operazioni concrete capaci di apportare un valore aggiunto alla nostra civiltà, in termini di ricchezza economica e culturale.